Guisgard era in balia di quella donna.
Altea lo spogliò tutto, per poi guardarlo ed ammirandone la prorompente eccitazione.
Poi si spogliò anche lei.
Letteralmente lo portò sotto la doccia e l'acqua cominciò a scivolare sui loro corpi nudi.
Lei cominciò a toccargli il petto, poi quella mano scese sulla sua mascolinità, accarezzandola con fare gentile.
Era ingrossata, compatta, calda, pulsante.
La stilista allora cominciò a mordicchiargli la bocca e lui chiudendo gli occhi, imbarazzato e paonazzo.
“Io...” disse sulla bocca di lei, inebetito.
Ad un tratto qualcuno bussò con veemenza alla porta della stanza.
"Milord, sono Ergolin." Il guardiano. "Le occorre ancora tempo? Il dottor Guadag la sta aspettando di sotto."
Gwen ed Elv scesero dall'auto.
“Si, sembra un buon posto per mangiare.” Disse lui.
L'insegna che cigolava sull'entrata riportava questo nome:
“Il gufo sgozzato”
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
Ultima modifica di Guisgard : 15-03-2018 alle ore 03.01.09.
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