Gli occhi di Hiss erano in quelli di Altea, mentre le sue dita sfioravano dove la donna era più sensibile e debole.
Carezze lente, audaci, sensuali, con le dita che piano premevano sui petali di quel fiore.
Un contatto continuo, sempre più intimo, profondo.
Quelle dita entrarono in lei, nella sua intimità, aprendo le labbra del piacere e strappando alla bella attrice lievi sospiri e poi decisi gemiti di piacere.
Nel farlo lui la guardava.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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