Gwen uscì e raggiunse Altea, sul boccaporto che dava sul ponte, vedendo anche lei quel povero uomo deforme.
A quella domanda di Altea la grottesca figura ebbe un moto di agitazione, un fremito eccitato e cercò di avvicinarsi a lei ed a Gwen.
"Fermo tu." Disse ad un tratto una voce ferma. "Sai che qui non devi stare." All'uomo peloso. "Devi andartene a prua."
"A prua..." grugnì il povero deforme "... non mi ci vogliono a prua..."
"Vacci lo stesso." Ordinò l'altro e quello ubbidì.
La voce era di un uomo alto, dallo sguardo cupo che stava contro il parapetto del ponte.