Avevo ripetuto questo pezzo centomila volte solo in quest'ultima mezz'ora, ma ancora non andava bene.
Non andava mai bene.
Se volevi fare carriera nella danza era così, dovevi essere pronta a sacrificarti, stringere i denti e fare qualsiasi cosa per migliorare.
Era ancor più difficile da quando la signorina Franya mi aveva promossa a solista, questa stagione.
Era stato un ottimo traguardo, ovviamente, il mio sogno di bambina stava poco a poco prendendo forma, ma non era certo facile sostenere questo ruolo.
Ora sentivo le gambe indolenzite e i piedi dentro le scarpette imploravano pietà, ma non mi sarei potuta fermare finché la signorina Franya non fosse stata soddisfatta.
Così, mi preparai a ripetere di nuovo il mio assolo principale, mentre gli altri stavano seduti sul parquet a semicerchio, a seguire ogni mio passo, ogni mio movimento.
Mi preparai ad immergermi nella musica e a scorgere di tanto in tanto la mia immagine negli specchi che rivestivano le pareti.
Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk