L'uomo avanzò, lasciando la penombra e raggiungendo il centro della sala, illuminata da alcune lampade che si erano accese verso il primo crepuscolo.
Era alto, corpulento, dallo sguardo indecifrabile, l'espressione distesa, i tratti comuni.
"Non lo dico io, ragazza mia." Disse a Gwen. "Lo dice la natura, la scienza." Sorridendo ed accendendosi una sigaretta.
"Il dottor Insk, presumo..." Elv.
"E voi i due forestieri appena giunti, immagino." l'uomo.
"Si." Annuì Elv. "Io sono Elv, lei è Gwen."
"Si, mi hanno informato circa i vostri nomi." Fumando Insk.