Clio era decisa, ma guardando nelle crepe del muro vide la sterminata flotta nemica bombardare la sua capitale.
C'erano fuoco e fiamme ovunque.
Distruzione e morte regnavano in ogni dove della città
"Eh, cosa vuoi..." disse Elv sarcastico "... nella mia vasca in effetti c'era, ma poi..." accarezzando i capelli rossi di Gwen "... non è che mi ha concesso le sue grazie..." facendole l'occhiolino.
L'uomo annuì.
"Soffrite per Amore..." disse ad Altea "... bene, allora posso aiutarvi io... attendete, prego..." andò nel retro bottega.
Tornò poco dopo con una bottiglina.