Tutto in quel momento era perfetto, le loro mani su di me, i loro sguardi appassionati i loro pensieri sempre più audaci.
Capitan Fiore accarezzava le mie gambe, provocandomi intensi brividi lungo tutta la schiena, mentre Don Taddeon sfiorava il mio braccio.
Non era abbastanza, potevo percepire l'idea generale dei loro pensieri, ma non mi bastava.
Dovevano darmi tutto: ogni pensiero, noi battito, ogni sospiro.
Volevo la loro anima, il loro cuore, volevo tutto di loro.
Mi muovevo insofferente, godendomi quelle carezze ma volendo molto di più.
Usai il mio dono per entrare a fondo nei loro pensieri, sperando di trovarvi sollievo per quel momento così intenso.
Poi mi portarono il pilota, e restai a guardarlo.
"Levategli quel casco!" ordinai alle soldatesse.
"Chi sei?" poi al pilota, guardandolo fisso con odio.
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