Lentamente Hiss entrò e con delicatezza accarezzò i miei capelli e mi lasciai andare, coinvolgere da quella carezza, dall' effetto che le sue mani così forti ma delicate provocano sul mio corpo, facendolo fremere dall' estasi di quel momento.
Tutto si fermò, i rumori non esistevano più, tutto era ovattato dal torpore dei sensi di quelle carezze.
Poi quel bacio improvviso e intenso, le mie labbra che si aprivano accogliendo quel gioco di labbra e lingue che si univano.
Mi strinsi a lui più forte, sentii i suoi muscoli forti e guardai i suoi occhi chiari, inquieti e pieni di desiderio.
Mi staccai da lui osservandolo e sorrisi e sfuggii sedendomi su una poltroncina, accesi la piccola lampada e lo guardai...con uno sguardo accogliente e provocatorio.