Non era mai, mai successa una cosa del genere.
Che l'oracolo non ci rispondesse, che fosse muto alle nostre preghiere.
Raccolsi il mio velo, e mi diressi nella mia stanza, convocando lì tutto il consiglio e naturalmente Kyra e Vivian.
Non riuscivo a capacitarmi di cosa stesse succedendo.
Mentre aspettavo l'arrivo del consiglio, mi feci portare dalle ancelle l'abito nero, a scaglie, che ben si intonava al mio umore e alla mia espressione furibonda, ce non voleva saperne di abbandonarmi.
La dea benevola, calda e sensuale ora aveva lasciato il posto a quella vendicativa, furibonda, crudele, quella che è meglio non far arrabbiare, quella di cui ogni mortale vorrebbe calmare l'ira perchè non si riversi su di lui
Ma in quel momento nulla poteva ambire a tale beneficio.