Elv era perso, quasi del tutto inerme alle provocazioni carnali di Gwen, al suo volerlo sedurre ed eccitare alla follia.
Lui ormai era sul punto di prenderla, quando si suonare l'allarme a bordo.
Per lunghi ed interminabili istanti la campana suonò sul punto, echeggiando nella nebbia silenziosa.
Ed oltre alla campana si udivano le grida degli uomini della ciurma.
"Ed ora" disse Elv visibilmente infastidito, quasi isterico "che diavolo accade? Possibile che non si possa stare un pò tranquilli?"
Poi qualcuno bussò con forza alla porta della cabina.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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