I nostri corpi erano una cosa sola, fusi un unico corpo.
Era una danza travolgente e incessante, instancabile.
Lui, era instancabile.
Sembrava non averne mai abbastanza ed io mi sentivo travolta e stravolta da tanta foga inarrestabile.
Era sconvolgente ed io potevo solo assecondare ed arrendermi a quell'uragano, non certo contrastarlo.
Avvicinai subito il suo viso al mio appena soffiò fuori il mio nome e con le labbra accarezzai le sue.
"Shhh..." sussurrai piano, con una mezza risata dolce e silenziosa, mentre stavolta ero io a dover zittire lui, non con le dita, bensì offrendogli le mie labbra per sfogare in esse il suo godimento, e per evitare che ci sentissero.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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