"Ma davvero?" sorridendo, divertita, a quelle parole di Icarius "Attento..." con voce calda e sensuale "Potrei provare a ribellarmi al tuo controllo..." con un sorrisetto birichino, mentre il mio corpo era impercettibilmente più vicino al suo.
Era incredibile constatare quanto mi venisse naturale tutto quello, quanto fosse inebriante e meravigliosa quell'atmosfera tesa e calda che c'era tra noi, come se, per quanto il mondo stesse cadendo a pezzi fuori, per noi tutto quello non avesse importanza.
O forse chissà, magari l'avevo immaginato... dopotutto lui non aveva mai dato il minimo segno che potesse pensare la stessa cosa.
Infatti si mise a parlare delle apparecchiature, e io mi guardai intono, sorridendo, cercando di nascondere i miei pensieri.
"Sì, questi non sembrano essere stati contagiati dagli altri robot... come mai?" guardando di nuovo Icarius, pensierosa.