Era da poco passato Mezzogiorno e Gwen proseguiva da sola lungo la stradina isolata che ormai si addestrava nella campagna appena fuori dalla città.
La verde e vasta brughiera si fingeva delle luci del pomeriggio, sotto un cielo che sembrava un mare mosso e minaccioso.
Da lontano le nuvole si illuminavano dei lampi e dei fulmini che sembravano ammonire la Terra di imminenti ed inesorabili castighi.
Un'auto si fermò accanto alla ragazza.
Il finestrino si abbassò ed un volto apparve che guardava Gwen.
"Vieni, sali." Disse il nonno di Elv.
Era solo al volante di quella macchina.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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