Lentamente, con quel suo intercedere suadente, alzò la maglietta e sentii le dita sicure sfiorare la scollatura sul seno, il cuore palpitava forte e forse lui avrebbe sentito quel battito nelle mani che senza titubanze amavano il mio corpo.
Tolsi la maglietta e la gettai sulla sedia e iniziai a sbottonare la camicia sua e accarezzai il suo petto, ricambiando in modo perfetto il suo gesto.
La testa si inclinò leggermente e ricambiai il suo sguardo chiaro, azzurro..perfettamente cristallino reso ancora più bello da quel momento di passione..sintonie di sguardi tra noi... risposi lentamente alle sue parole avvicinando il mio volto al suo senza distogliere lo sguardo.."Si, il mondo sta impazzendo o forse era già impazzito prima, non te ne eri accorto? E ora...vuoi uscire a sistemarlo o vuoi rimanere qui, riempiendolo del nostro incondizionato Amore?" e non staccai il mio sguardo dal suo.