Gwen raggiunse Elv e guardò fuori dalla finestra.
Era mattina ed il Sole illuminava ormai le strade della città.
L'aria era fredda, il cielo grigio e l'arrivo della pioggia sembrava imminente.
In lontananza si udiva ancora il fragore dei tuoi, come se il temporale si fosse allontanato.
Un vento gelido sferzava le cime degli alberi lungo i viali ed i giardinetti pubblici.
Ma qualcosa di insolito si mostrava agli occhi dei due giovani e di tutti i cittadini in strada.
Un'infinità di petali fluttuava nell'aria, di vari colori come se le piante e gli alberi stessero maturando in questo momento, nonostante la giornata decisamente invernale.
Ovunque era diffuso un profumo intenso di erba e di fiori, come se l'aria ne fosse satura.
I petali, di diversissime specie e colori, giungevano dappertutto, ricoprendo ogni cosa.
“Ma...” disse Elv stupito “... che diavolo sta succedendo?” Inquieto.