Gwen tornò alla finestra e guardò fuori.
Il pomeriggio si avviava stancamente oltre la sua metà.
Il cielo era velato da sottili ed alte nuvole ed un azzurro spento aleggiava su quello scorcio muto di città.
Un silenzio angosciante avvolgeva ogni cosa.
Ad un tratto si accorse di qualcosa di inquietante.
Decine e decine di uccelli, forse qualche centinaio, stavano fermi lungo i cavi degli elettrodotti, sui capannoni e sui tetti delle case vicine.