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			Non disse nulla e rimase a guardarmi, come sempre, poi uscì chiudendo la porta, con lo scatto della chiave che mi era così familiare.E per tanto tempo, mentre finivo di mangiare, il cane continuò.
 Ad un certo punto forse si rassegnò e cessò di sbraitare.
 Avevo finito da un po' di cenare e la figura sottile e longilinea di lui riapparve, con una torta.
 "Grazie..." mormorai prendendo la torta, che avevo scoperto essere ricotta e pere.
 Ricordavo che ce n'era una molto simile alla tavola calda.
 Annuii riguardo la tv e realizzai che era da quando mi trovavo qui che non ne guardavo; passavo tutto il mio tempo a leggere, ormai ero convinta di aver letto tutti i libri che c'erano nella stanza, alcuni li avevo anche riletti, ma dopotutto, era l'unico modo per passare il tempo e cercare di non impazzire.
 "Non è più arrabbiato per la tv?" mormorai, con un leggero sorriso.
 Stentavo a riconoscermi, una volta sarei stata più socievole, spigliata, estroversa, ma ora?
 Ora avevo quasi paura di parlare.
 Ero cambiata molto, in un anno, non sapevo se in peggio o in meglio, ma di sicuro ero cambiata.
 
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				__________________"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
 BALTASAR GRACIÁN
 
 
 "Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
 ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
 
				 Ultima modifica di Lady Gwen : 21-11-2017 alle ore 00.47.28.
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