Elv, beatamente sdraiato a godersi il massaggio di Gwen, sorrideva alle parole di lei.
“E sia, vada per quel caffè amaro...” disse “... così gli zuccheri non nuoceranno al mio allenamento.” Divertito. “Comunque” aggiunse “devo dedurre che anche lei si stia rilassando con questo massaggio, no?” Mentre le mani ed i capelli di lei accarezzavano i muscoli vigorosi e sodi di lui.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|