Discussione: Redemptio
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Vecchio 29-09-2017, 01.08.57   #1286
Clio
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Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
No, il mondo non esisteva più mentre le nostre labbra diventavano un tutt'uno.
Lì, in quell'inferno che era la nostra vita più che mai, ma era sempre stato così... sempre.
Ogni volta che vivevamo una delle nostre notti uniche, proibite e incredibili, il mondo scompariva.
Restavamo solo noi, i nostri sospiri, i nostri sogni, i nostri giochi, i nostri gemiti.
Tutto il resto aveva la decenza di scomparire, e a noi non importava nulla, perchè esistevamo solo noi, la nostra intesa, il nostro meraviglioso legame, il nostro amore.
Noi che ci incontravamo notte dopo notte, di nascosto da tutto e tutti, dalla squadra, dalla stampa, dal possibile scandalo.
Non volevamo nessuno che ficcasse il naso nella nostra intimità, era bella proprio perchè era solo nostra, e nessuno mai l'avrebbe rovinata intromettendosi.
E lì, in quelle rocce che odoravano di plasma e morte, il contrasto col nostro amore era ancora più evidente, forte, intenso.
Continuavo a baciarlo intensamente, perchè era tutto ciò che volevo dal mondo in quel momento.
E sì, mi aveva distrutto pezzo per pezzo, mi aveva tradito.
Magari l'avrebbe fatto ancora, magari avrebbe di nuovo preso il mio cuore, e spezzettato piano, con cura, in mille pezzi, distruggendomi ancora e ancora.
Ma prima l'avrebbe fatto battere forte, gli avrebbe fatto conoscere una felicità così intensa e forte, che non a tutti è concessa.
Anzi, solo a noi.
Quella felicità che si nascondeva nei suoi occhi, il mio cruccio, perchè tutte lo volevano, tutte le sbavavano dietro, e io impazzivo.
Ma era mio, solo mio, e io ero la donna più felice del mondo.
Persino la paura di farmi di nuovo male scompariva davanti a quello.
Perché ne valeva la pena, valeva la pena rischiare ancora, donargli ancora il mio cuore, perchè ne facesse ciò che voleva.
Dopotutto... era suo.
Solo suo.
Come me.
Tutto questo era racchiuso in quei baci unici, intensi a appassionati.
E fosse stato per me l'avrei amato lì, in mezzo a quelle rocce, e poco mi importava del resto del mondo.
"Vinciamo questo gioco..." sussurrai, eccitata e persa, sulle sue labbra "insieme..." guardandolo negli occhi "Non mi importa di nulla, non voglio separarmi da te mai più...".
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