Infatti, era uno degli Atei.
Non credevo alla sua bontà d'animo neanche un po' se dovevo essere sincera.
Poi disse che mi voleva viva, e così aveva molto più senso.
"Ah ecco...." annuendo.
Lasciai cadere a terra il fucile quando fu più vicino.
Effettivamente non mi avrebbe ucciso, ero troppo preziosa per uno come lui, sicuramente voleva usarmi contro i miei.
E probabilmente non sapeva che ero addestrata a combattere anche a mani nude.
Redemptio è la mia vita, non sono certo una ragazzina mandata qui a morire.
Alzai le mani, e lo guardai con aria fintamente rassegnata.
"Su, vienimi a prendere..." dissi soltanto.
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