Castiel guardò Diahnne come si guarda una ragazzina un po' troppo vivace, finendo poi con calma la sua sigaretta.
“Il cielo è nuvoloso...” disse guardando in alto “... verso il crepuscolo non si vedrà più nulla ed entreremo in azione...” si voltò a fissare il mare agitato e gonfio di cavalloni “... nel frattempo ci riposeremo un po' sulla spiaggia... quando il Sole non c'è gli idioti non mettono piede sulla sabbia...” con disprezzo verso una società resa ormai imbelle e bestiale “... non sanno cosa si perdono...” fece un cenno alla ragazza per farsi seguire e scesero sulla spiaggia vicina, andandosi a sedere contro una barca rivoltata sulla sabbia.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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