Quel gesto e Shushan si ritrovò seduta sulle ginocchia di Hiss.
“Vuoi forse” disse lui, mentre lei gli baciava il collo “che si vada a sbattere contro un cactus o un dosso di pietra?” Vagamente divertito.
La Jeep frenò di colpo e con uno scossone Hiss fece finire Shushan sul sedile passeggero, fermandola sotto il suo corpo.
“Ascolta...” tenendola bloccata sotto di sé ed usando un tono deciso, ma caldo “... a me piacciono le donne mature, non quelle tutte colpi di testa ed umore ballerino... quindi se vuoi farti notare, se vuoi attirare la mia attenzione sii più donna ed un po' meno marmocchia, ok?” Col viso vicinissimo a quello di lei.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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