Quanta finezza...
Cercai di non mostrare l'insofferenza che quell'uomo sapeva mettermi addosso, perchè anche nel mio abito da migliaia di crediti, restavo sempre un pilota.
Avevo rischiato la vita decine e decine di volte in quella pista, con tutta la passione, la professionalità, l'ardore e la competenza che ora pretendevo dai miei Guerrieri.
E vedere come tutto fosse in realtà ridotto a una mera trafila economica, faceva rabbrividire e ogni tanto ti chiedevi perchè mai facessimo tutto questo.
Ma poi mi ricordavo che quella era la mia vita, l'unica cosa che contasse davvero per me, e che non avrei mai permesso a nessuno di rovinarla, nemmeno ad Ennius. Che credesse pure a tutte le fesserie che propina alla gente, solo chi corre sa cosa c'è davvero in ballo, solo chi vive sugli spalti e non in tv la corsa, solo chi respira il profumo della sabbia, l'odore di bruciato, chi sente il rumore dei propulsori al plasma, chi percepisce l'adrenalina nel cuore... loro sì, che sanno cosa sia Redemptio, non certo gente come Enner.
Ma era lui la star, lui era quello che ci mangiava più di tutti sulla pelle dei miei ragazzi, quindi non potevo certo dare il minimo sentore di quale fosse il mio pensiero su di lui.
"E cosa proponete di fare? Creare una vera terza squadra che possa giocarsela? Usare persone normali disperate che vogliono soldi invece di detenuti? Servirebbero più soldi però.. con la disoccupazione che c'è sono sicura che disperati disposti a correre li troveremmo, questo è certo ma... non vedo come potrebbero essere migliori dei criminali..." scuotendo piano la testa "Ci sono sempre le serie minori.. sono piloti ma meno bravi, qualcuno abbastanza pazzo da gareggiare contro di noi, sarebbe sicuramente più interessante..." alzando le spalle "Certo ci metterebbe di più a morire rispetto a un criminale comune..." con noncuranza.
E ci vole tutta la mia capacità di nascondere le emozioni per non ricordarmi, o almeno, per far finta di non ricordarmi cosa comportasse questo.
Non so perch l'avevo detto, effettivamente era una cosa logica, ma sperai vivamente che Enner non mi ascoltasse, tanto non lo faceva mai con nessuno.
Sì, era meglio che quell'idea cadesse nel vuoto, decisamente meglio.
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