Intanto, nella cattedrale di Camelot, due misteriose figure, avvolte nella penombra della navata, discutevano, gettando le loro ombre fino ai piedi dell'altare.
"Ci sono troppi cavalieri qui a Camelot!"
"Non lasciarti impressionare dalle loro corazze...non possono nulla contro la verità suprema!" Rispose l'altro.
"Impressionare? Io? Sei folle! Anzi, non vedo l'ora di entrare in azione!"
"Fa attenzione a quel sir Hastatus...ed ho visto che spesso è in compagnia di quel sir Dunmer...tienili d'occhio!" Disse l'altro.
"Hastatus è convinto che il suo re potrà proteggerlo per sempre...ma si sbaglia! Quanto a quel Dunmer...è poco più di un ragazzo e non conosce ancora l'odore del sangue...ma presto imparerà!"
"Presto il maestro ci darà nuovi ordini. Ma fino ad allora dobbiamo essere scaltri e prudenti!" Disse l'altro.
"Hai visto quella donna...Ilamrei credo sia il suo nome...niente male davvero..."
"Ora non dobbiamo contemplare queste cose!" Esclamò l'altro.
"Il maestro, quando tutto questo sarà finito, ricompenserà la mia fedeltà. Ed io so cosa chiederò..."
All'improvvisò si udì il suono della campana e i due scomparvero sotto uno degli archi che si aprivano nella navata.