Non mi rispose subito, andando alla finestra.
Doveva trattarsi di quel primo bambino che avevo visto, quello della pallina.
Non sapevo come mi sentivo, in quel momento.
Arrabbiata.
No, non ero arrabbiata.
Delusa.
No, non ero delusa.
Triste.
No, non ero triste.
No, aspetta. Cos'hai detto? Delusa?
Sì.
Forse sì.
Rimasi in silenzio, poi richiusi la porta dietro di me, senza sbatterla, semplicemente chiudendola, e andai in camera mia a vestirmi, venendo abbandonata dal suo profumo, quel profumo sbottonato e in bianco cotone che ora giaceva pigramente sul mio letto.
Andai quindi in cucina a sparecchiare dopo la colazione, tutto in pensoso silenzio.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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