Mi voltai quando lo sentii lasciarmi e rimasi in silenzio a fissarlo.
Seguii scrupolosamente ogni suo gesto, cercando di capire dove volesse arrivare.
E lo capii.
Gwen...
Il mio nome sussurrato dalle sue labbra fece scattare come una molla nella mia testa, mentre osservavo i suoi vestiti sparire a poco a poco.
Sei la cosa più bella e perfetta che io abbia mai visto, dottore.
No.
Non dottore.
Elv
Quel pensiero mi attraversò la mente come una cometa, prima che anch'io iniziassi a spogliarmi.
Mi avvicinai al suo petto, cingendo i suoi fianchi con le braccia, poi sempre sul petto segnai scie di baci, godendo di quel corpo meraviglioso.
Poi alzai lo sguardo.
"Elv..." ricambiai, sussurrando e trovai di nuovo la sua bocca.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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