Oh amico mio, non immagini quanto..
Lo ascoltai attentamente, scrutando la sua mente malata.
Forse era troppo andata per potermi essere d'aiuto.
"No, affatto..." scuotendo la testa "Sono qui per chiederti aiuto, e per aiutarti.." gentilmente.
"So che è doloroso ricordare.." con la voce dolce "Ma se mi parlerai dell'imperion nolhian, potrò trovarti un posto dove stare, un pasto caldo.." scandendo dolcemente le parole quasi avessero un che di ipnotico, come usavo fare coi pazienti più difficili.
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