Io credo che ognuno di noi ha espresso proprie convinzioni, dettate ovviamente dai propri valori, dalla cultura, dall'esperienza e dalle convinzioni personali.
Al di là tutto credo che principi assoluti come il libero arbitrio, che rappresenta da sempre un enigma e un dogma per qualsiasi uomo, vanno oltre le normali convinzioni e opinioni umane.
Io sono personalmente convinto che il libero arbitrio non modifichi assolutamente la storia.
San Bernardo di Chiaravalle affermava che "il libero arbitrio altro non è che la possibilità di scegliere, da parte di ogni uomo, tra la beatitudine eterna o la dannazione eterna e nulla più."
Il grande Gian Battista Vico scriveva che "l'uomo non può modificare la storia con le sue azioni, ma solo scegliere la sua umana indole."
Credo che queste considerazioni, frutto del genio di grandi uomini, spieghino in maniere perfetta la reale concezione del libero arbitrio.
Io credo che il libero arbitrio sia un qualcosa intimamente legato ad ogni singolo uomo e riguardi lui soltanto.
Gli infiniti ed eterni corsi della storia invece, credo siano tutt'altra cosa, che riguardano l'umanità nella sua totalità.
Poi è giusto che ognuno di noi abbia le proprie convinzioni e creda in ciò che più sente.
E questo altro non è che il libero arbitrio