Gli sorrisi felice ed elettrizzata, praticamente esaltata.
Presi la sua mano e, una volta lasciata la locanda, con una carrozza in affitto raggiungemmo la piccola chiesetta nella brughiera.
Così, mano nella mano, ci dirigemmo verso il sacro edificio.
Non sapevo se fosse questo il momento di dire ad Elv che io ero cresciuta in una famiglia pagana; non volevo che lo prendesse come un rifiuto, perché ovviamente non lo era, ma non avevo dimestichezza con questa religione.
"Elv" lo chiamai, fermandolo "Prima di entrare, vorrei dirti una cosa" iniziai, prendendo un profondo respiro "Io... Io sono cresciuta in una famiglia pagana e purtroppo non ho dimestichezza con questa religione..." arrossendo appena "Ma voglio dirti anche che questo è il giorno più bello della mia vita e non sarà la mia differente religione a rovinarlo" accarezzandogli il viso "Voglio comunque ed ancora sposarti qui, in questa chiesa, adesso..." mormorai infine, sorridendo.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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