“Non preoccuparti, piccola...” disse Elv stringendo fra le braccia Cassandra, deciso a rassicurarla “... fuggiremo attraverso il giardino... gli altri sono tutti dentro a cercare te...” annuendo.
Saltarono così da una finestra aperta, ritrovandosi nel giardino.
Camminarono tra i cespugli, protetti dal buio circostante.
Ad un tratto sentirono arrivare il pesante cigolio di un carro.
Era grosso, con le ruote rinforzate e tutto chiuso da porte di ferro.
Era giunto dalla brughiera e lo stavano facendo passare nel cancello della casa bianca.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|