Quel contatto, così casto eppure così inebriante.
"Non aspetterò che la notte allora.." sussurrai, guardandolo.
Entrammo in sala da pranzo, e ci sistemammo per la cena.
Ancora una volta il padrone non era in casa.
La faccenda cominciava ad infastidirmi, dopotutto accogliere gli ospiti è il dovere di un buon padrone di casa, per quanto possa essere seccante.
E io lo sapevo bene considerando quanto poco amassi gli ospiti al castello.
Allora guardai la vecchia.
"Il vostro padrone non cenerà con noi?" Chiesi, vagamente infastidita.
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