Gaynor si spogliò e si infilò nel letto.
Passarono lunghi istanti, mentre il crepuscolo cedeva lentamente il passo alla sera.
Le luci della città si accesero, così come i suoni del traffico serale ed il rumore delle serrande dei negozi che si abbassavano.
La radio suonava piano, quasi come sottofondo.
Di tanto in tanto le canzoni si interrompevano ed allora lo speaker leggeva le notizie del giorno.
Molto spazio era dato al film di Skorpio, al suo successo ed alle discussioni che sollevava tra i critici ed i sociologi.
All'improvviso Gaynor si svegliò.
Ebbe quasi un inizio di quella che sembrava essere una crisi di panico.
Allora avvertì una presenza in casa.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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