Sospirai a quelle parole di Icarius, aveva ragione, eccome.
"Sì, lo so benissimo..." annuii, godendomi la sensazione di restare a piedi scalzi.
"Ma un modo lo dobbiamo trovare, per riuscire a risolvere i misteri di questo castello, non credi?" intanto mi ero alzata, e mi stavo sfilando piano quell'abito scuro.
"Quel medaglione vuol dire qualcosa.. se Athia è qui voglio trovarla, anche se è mia nemica, non la lascio nelle grinfie di quell'essere..." scuotendomi piano, come se un brivido mi avesse attraversato la schiena.
Riposi l'abito sulla sedia, e aprii la mia borsa, dentro la quale avevo preparato il necessario per quel giorno, contendo di non tornare più dallo zio di Icarius.
Almeno lì era chiaro e limpido il fatto che non eravamo al sicuro.
"C'è un motivo se siamo arrivati qui.. e dobbiamo indagare.." mentre indossavo la camicia da notte, di preziosa seta orientale.
Allora mi voltai e camminai piano verso Icarius, sorridendogli in maniera enigmatica.
"Ma non vedo che fretta ci sia.." sussurrai con voce calda "Dopotutto un piano va elaborato bene.." accarezzando dolcemente prima le sue spalle, poi le braccia, e infine il petto, in cui potevo sentire il cuore battere anche sotto la camicia.
"Ci vuole tempo per pensarci, per elaborare..." con lo stesso tono caldo, raggiungendo le sue labbra "Poi bisogna essere riposati per salvare il mondo.. non lo sai?" sfiorando le mie labbra con le sue.