"Ascoltami sorellina" dissi con quasi le lacrime agli occhi "sono nella brughiera, in uno dei tanti castelli. Volevo dirti che sto bene..." dissi anche se non era del tutto vero "e che non ti devi preoccupare... Presto sarò di ritorno, ma ho bisogno della tua razionalità" dissi ferma e concisa. Raccontai tutto quello che mi era accaduto, dalla scoperta dei satanici nelle rovine della chiesetta illustrata dal libro, alla sparizione sia di Marios che della mia vista, per parlare poi di Pavel e di quel conte e la sua proposta, sospetta ed allettante contemporaneamente.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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