Quell'urlo di Gaynor e poi quell'ombra che si avvicinò.
Era scura, cupa, con solo gli occhi, di un azzurro luminoso, visibili.
“Qui lei è al sicuro.” Disse quell'ombra. “Nessuno le farà del male qui.” Guardandola avvolta solo dalle lenzuola. “E' stata molto fortunata stasera. Quelle sono persone disposte a tutto. Cercavano Guisgard, ma anche coloro che gli sono vicini... e lei gli è vicina, giusto? O bacia chiunque le capiti a tiro?” Fissandola.