Quella musica continuò e con essa tutte le coppie a danzare.
Poi l'orchestra cominciò un nuovo brano e quindi un altro giro di ballo.
“Stasera non voglio pensare a niente...” disse Guisgard stringendo fra le braccia Gaynor “... a ciò che è stato, a ciò che sarà domattina quando tutto questo sarà finito... un ballo a volte può durare tanto... persino più di un amore... uno di quegli amori estivi, che durano quanto un temporale scoppiato ad Agosto... voglio solo ballare e guardare i suoi occhi... sto cercando di scorgere di colore siano... e forse prima che finirà questo ballo lo scoprirò... e saprò cosa nascondono...” sorridendole.