"Infatti, mister Guisgard..." gli risposi, mentre i suoi bellissimi occhi azzurri fissavano i miei e i nostri corpi si muovevano sensuali all'unisono "Non ho nascosto di ritenerla pericoloso... Lei ha trascorso tre anni d'inferno, solo in mezzo alla natura selvaggia e a chissà quali ostilità. Non oso neanche cercare di immaginare cosa deve aver passato, ma di una cosa sono certa... per uscirne così come la vedo, deve avere un carattere d'acciaio e una forza non comune... e questa cosa si, mi spaventa..."
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