Cercai di carpire informazioni mentre aspettavo che lo portassero nella sala interrogatori, come avevano detto.
Invece inaspettatamente andarono nella sua cella, e io non feci in tempo ad entrare.
Però sentii ogni cosa.
Quelle domande, gli omicidi, il film.
Di che parlavano?
Poi la crisi di Icarius, ancora più forte.
Dovevo entrare, maledizione!
Lui stese i due poliziotti e io entrai seguendo i rinforzi, in tempo per vedere che lo sedavano e poi lo portavano in infermeria.
Lo seguii, e restai con lui, tenendogli la mano mentre era incosciente.
|