Visualizza messaggio singolo
Vecchio 24-02-2017, 04.37.07   #1330
Clio
Disattivato
 
L'avatar di Clio
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
Quando mi lasciò, per un istante, un breve istante credetti di poter ricominciare a pensare.
Mentre il suo viso si avvicinava al mio, mi chiesi se la fine non fosse vicina.
Perché dove ancora potevo spingermi?
Dove poteva ancora condurci quel gioco così intenso e appassionato?
Ma quello non era che l'inizio, in realtà.
Lo capii, lo percepii quando le sue labbra raggiunsero le mie, una volta ancora.
Ormai quei baci erano parte integrante del mio essere.
Ma poi tutto cambiò, il suo sguardo, il tocco delle sue mani.
Allora capii, capii che sarei stata sua, irrimediabilmente, e il cuore accelerò, se possibile, ancora di più.
Ogni cosa che avevo provato quel giorno, ogni emozione, ogni sensazione, sembravano focalizzate a quel momento, a quello sguardo di lui che si avvicinava sempre di più.
Come se l'attesa fosse sublimata da quell'intenso momento di piacere.
Tutto questo pregustavo nei suoi occhi.
Ed infine mi fece sua, con impeto, passione incontrollata, e infinito Amore.
Restai sorpresa dal dolore prima, e sconvolta, conquistata e sedotta dal piacere poi.
Quel piacere così intenso, travolgente, reso ancor più forte dall'unione dei nostri cuori a quella danza primordiale e impetuosa.
Quel piacere che sembrava arrivare a far gemere persino la mia anima.
Quel piacere che cancellava ogni altra cosa, ogni fenomeno nell'universo.
Niente, niente era paragonabile a quel momento, a quel gioco eccitante e appagante, a quel contatto di corpi che si rincorrevano, prendevano, trovavano, amavano.
Niente.
O almeno così credetti finché non fu così intenso, travolgente, caldo da apparire insopportabile.. una felicità troppo grande, un piacere troppo intenso.
Finchè quel fuoco non si rivelò in realtà esplosivo, che detonò in me, sfinendomi e soddisfandomi completamente, mentre il mondo intorno a me spariva.
Allora strinsi forte la mano di Icarius e mi abbandonai a quel mare di fuoco, incapace di trattenere le grida che, liberatorie, seguivano quell'esplosione di piacere.
Clio non è connesso