Una volta seduti, Elv ordinò da bere e rimanemmo un po' lì, seduti, a chiacchierare e a goderci la musica.
Ad un certo punto, mi invitò a ballare e io annuii, entusiasta.
Era tutto così magico quella sera, o forse ero io a vederlo come tale, perché c'era lui, che rendeva tutto così particolare, quasi frizzante.
"Adoro questa canzone" mormorai, sorridendo e guardandolo.