In quelle scena ero per lo più una spettatrice, non facevo altro che voltare lo sguardo all'uno e all'altro, sospirare, sospirare ancora.
D'un tratto mi accorsi che Cristiano stava improvvisando.
Stava improvvisando eppure funzionava.
Mi prese per una mano, e mi strinse a sé, mentre inveiva verso Leandro.
"Vi prego... tutti e due, smettetela.." piagnucolai io.
Le sue parole erano di certo più poetiche del copione.
Un fremito mi percorse quando mi strinse a sè.
Quelle parole, senza che ne avessi alcun controllo, mi bagnarono gli occhi di lacrime.
Poi il colpo, freddo e crudele.
"No!" urlai.
E d'istinto, senza pensarci, cercai di sostenerlo perchè non cadesse.
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