Arrivammo nel cortile interno, e trovammo gli altri.
Ozillonne sbraitava come un matto, peggio del solito.
Mi guardai intorno, cercando una spiegazione.
Che non tardò ad arrivare, nelle parole del capo.
"Che ha combinato stavolta?" alzando gli occhi al cielo.
Ovviamente si riferiva a Tafferouille, immaginai.
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