"Non importa." Disse il cavaliere a Dacey. "Non amo molto il Sole, ma questo non fa di me un vampiro." Sorridendo. "Ma perdonatemi per la mia scortesia... non vi ho ancora indicato le vostre stanze." Suonando un campanello. "Naturalmente nel compenso sono compresi vitto ed alloggio." Ai due artisti da strada.
Arrivò Juventen.
"Conduci i nostri artisti alla loro camera." Il cavaliere al servitore.
"Il signore ha deciso con cui andare all'opera stasera?" Chiese questi.
"Non conosco ancora nessuno in città" il cavaliere "e temo dovrò andarci da solo. Il che, se possibile, renderà ancora più noiosa la mia serata." Mormorò.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|