Non vedevo altro che un ombra impellente che non voleva abbandonarmi e udivo solo il caos. Ad un tratto ci fu un momento di silenzio spezzato poi dalle urla di mio padre. Ero riuscita a fermare Pavel ma mio padre era furioso. In quel momento pregai... Pregai a finché le mie gambe potessero muoversi almeno un po' per avvicinarmi a Pavel e fermare mio padre. "No, padre... Sto bene, è tutto a posto..." dissi ancora piangendo. "È colpa mia, è soltanto colpa mia..." cercando di muovermi allungando un braccio verso di loro, sperando fossero davanti a me. "Per favore, vi prego..." supplicai piangendo.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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