Restai sorpresa da quel gesto, quel raccogliere il fiore, tanto che allungai istintivamente la mano sulla sua.
"Se dite così.." sussurrai, con voce tremante "Allora servirà anche a me.." mentre una lacrima impertinente mi rigò il viso.
Ancora un momento, un momento di quell'intima e segreta intesa nata da un Fiore solitario in una notte fredda e dimenticata.
Sospirai, a quelle parole di Ozzillone, e senza lasciare lo sguardo di Cristiano il mio volto cambiò espressione.
Divenne gaio e spensierato.
Tranne gli occhi, quelli erano immutati, mentre restavano nei suoi.
"Oh ma ti sbagli.." risi, divertita "Sai che il nostro Anfitrione ha più talento di quanto mi aspettassi?" Divertita, mentre comunque i miei occhi restavano immutati nei suoi.
|