Già, chissà quanti erano.
Ma dopotutto, non mi sembrava il caso di lasciarli lì e approfittarci della loro ospitalità forzata.
Così presi un profondo respiro, bussai alla porta, e poi la aprii, entrando nella stanza.
"Salve.." dissi, con il mio miglior sorriso timido e gentile.
"Vi chiedo perdono per l'intrusione.." iniziai "Mi chiamo Clio, e sono qui con la mia compagnia... siamo attori girovaghi e volevamo chiedere ospitalità per questa notte.." con le gote arrossate e lo sguardo speranzoso.
"Non siamo ricchi ma..." esitai, arrossendo ancora di più "Vi ho sentito parlare, ecco.. la vostra voce mi ha guidato fin qui visto che il castello sembrava abbandonato.." sospirai.
"Potreste mangiare con noi..." dissi infine, con voce leggera, perchè sapevo che non era facile da accettare, per chiunque.
"Ecco noi.." sorrisi, più convinta "Ci farebbe molto piacere dividere con voi le nostre provviste... in cambio chiediamo solo riparo per la notte.. Ve ne saremmo eternamente grati!" con lo sguardo e il sorriso colmi di speranza.