Sonnecchiavo di tanto in tanto, ma non riuscivo a prendere sonno sulla poltrona.
Ad un certo punto però fui in un certo senso contenta di questo, perché lo sentii chiamarmi nel sonno, per ben due volte.
Sul mio viso si aprì un enorme sorriso.
Davvero stava cercando me?
Mi fece una grandissima tenerezza.
Rimasi così a guardarlo, rannichiata nella coperta sulla poltrona, e a sperare.
Sperare che tutto ciò che immaginavo, sognavo, un giorno avrebbe potuto realizzarsi.
Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
|