"Dubito che la rivoluzione c'entri qualcosa con la rovina di questo posto..." disse Isolde a quelle parole di Clio "... è molto vecchio ed il suo degrado è di certo anteriore alla rivoluzione..."
Il carrozzone fu portato nel vasto cortile un tempo colonnato, mentre il crepuscolo aveva ormai tinto quelle vecchie murature col suo alone spettrale.
La Luna era sorta da un bel po', ma velata da cupe nuvole che avvolgevano il cielo di una vaga malinconia.
Ad un tratto qualcosa scosse il gruppo di commedianti.
Il suono di una campanella che echeggiava nel tetro silenzio di quel posto desolato.
"Avete udito?" Sorpreso ed impaurito Lione. "Una campanella..."
"Deve essere quella della Cappella del castello..." Isolde "... ogni maniero ne possiede una..."
"Si, ma chi l'avrà suonata?" Perplesso Leandro. "Dubito un fantasma..."
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|