![]() |
Lo re Artù k’avemo perduto (Mario de Matteis, Antonio Trinchese)
Mi è stato segnalato questo libro, che vi descrivo brevemente.
Il libro è una raccolta degli interventi della II Giornata di Studio su L’Italia meridionale tra storia e leggende, nella lingua originale dei relatori (con i rispettivi riassunti in italiano ed in inglese). L'argomento discusso, riguarda l’ipotesi sull’origine romana del mitico Re Artù, avanzata dalla studiosa americana Linda A. Malcor ed approfondita e verificata con dovizia di riferimenti epigrafici e bibliografici dal diplomatico Antonio Trinchese. Sottotitolo: Storia e mito di Artù e del Graal in Italia Curatori: Mario de Matteis, Antonio Trinchese Autori: Franco Cardini: PrefazioneEditore: Athena Verlag Fonte: http://www.athena-verlag.de/controll...itelnummer=357 |
che titolo particolare che hanno scelto.... :neutral_think:
|
Sull'argomento, vi riporto anche il link dell'articolo di Francesco Santoianni, apparso su "Il Mattino" 6 giugno 2004: Re Artù: da Camelot a Cimitile
|
Mi è finalmente arrivato.
Prossimamente provvederò a leggerlo ed eventualmente inserirò qualche commento. |
Anche questo, come il precedente ("King Arthur - tra storia e leggenda") è un testo interessante.
Per alcuni tratti, riprende pari pari quanto già detto nel precedente libro, però aggiunge nuovo materiale, che rendono il testo ancor più interessante. L'unica parte che ho fatto veramente fatica a leggere è stata la sezione intitolata "Re Artù tra letteratura e pensiero umanistico". Nel libro, è presente anche anche il brano intitolata "Camboglanna", tratto dal romanzo inedito "Artorious" di Pierluigi Curcio (Dubricius) con quale abbiamo potuto parlare poco tempo nella discussione "Due parole con... Pierluigi Curcio". |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.00.44. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli