L'amante del Fuoco
 

Le strade di Camelot sono così affollate, che Leonix procede con passo lento e sguardo sognante, mentre Phos, il suo furetto, saldamente aggrappato sulla sua spalla, annusava l'aria e si guardava intorno con fare circospetto. La sua chioma tra il biondo e il rossiccio, ondeggia ad ogni passo che compie e le sue iridi azzurre scrutano un punto lontano. Con se ha gli attrezzi da giocoliere, ma la sua specialità è la danza del fuoco. E' da tempo che cerca un posto dove esibirsi, finché arriva in uno spiazzale abbastanza grande da soddisfare le sue esigenze:<< qui andrà bene, che ne dici Phos ? >> a risposta solo un debole squittio << Ah non essere così diffidente, vedrai che guadagneremo qualcosa dopo che avranno visto la nostra arma segreta >>. Rivolge un occhiata al cielo, sta tramontando, così si prepara all'esibizione: come prima cosa si mette a torso nudo, poi dalla borsa prende delle corde unte nell'olio, e le accende con una torcia fissata a un muro, è pronto: << Phos mettiti qui, vicino alla borsa e non ti muovere, fai la guardia e se si avvicina qualche marrano, azzannalo >>. Ora che le corde hanno preso completamente fuco, tranne la parte finale dove maneggiarle, inizia a farle ondeggiare per farle prendere velocità, ed ecco che subito inizia a creare dei cerchi concentrici, fino a formare varie coreografie, ma soprattutto sorrideva perchè questo è l'unico momento dove può sfogarsi, nella "danza del fuoco"

da un viaggio lontano si trova a percorrere i viottoli di Camelot, la gente nella sua multitudine di colori li affolla, il vociare gli mette gioia, osserva silente quanto innanzi a lui si mostra. In un piazzale distante pochi passi da lui, la sua ttenzione viene attratta da un umano in compagnia di un furetto, strana la sua sacca e i suoi abiti. si ferma, appoggiandosi ad un parete li esistente, i suoi lunghi capelli neri si muovono alle piccole folate di vento, mentre il suo grigio sguardo si fessurizza sulle movenze del furetto.
sorridendo senza da loro farsi notare, nota la particolarità dei giochi nella quale l'umano si esibisce, variegate forme ora assumono le corde che maestralmente vengono maneggiate, gli occhi ora alza al cielo mentre un pensiero corruccia la mente per subito tornar allegra esibizione. Ora scuotendo la testa simpaticamente e con il sorriso a lor si avvicina mettendo la dritta in tasca e tirando fuori una moneta, che lancia a terra dell giostraio.